GLI UNDICI PUNTI LUCIFERIANI SPIEGATI: punto primo

GLI UNDICI PUNTI LUCIFERIANI SPIEGATI

TRATTO DA: APOTHEOSIS DI MICHAEL W. FORD – HOPE MARIE FORD

EDIZIONE ITALIANA: HEKATE EDIZIONI

 

1.Lucifero rappresenta la luce dell’intelletto, della consapevolezza e del potere che è unico per ciascun individuo che abbia il coraggio di svilupparli.

Come individui, siamo responsabili di tutte le nostre azioni.

I nostri pensieri, parole e azioni hanno sempre delle conseguenze e i luciferiani si sforzano di fare le scelte giuste, che supportino gli obbiettivi e il progetto che portano avanti in questa vita.

Non ha senso ringraziare “Dio” o implorarlo per un favore.

Non ha senso incolpare delle tue decisioni sbagliate, dei tuoi fallimenti e delle miserabili conseguenze il “Diavolo”, come tanti cercano di fare!

Quando assecondi ogni impulso basico e intraprendi azioni che portano a conseguenze negative, l’unico da incolpare sei tu.

I luciferiani utilizzano uno schema strategico e applicano una loro combinazione di psicologia razionale (causa/effetto), pensando e utilizzando la conoscenza richiesta e limitando tutte le risposte o le azioni impulsive.

I luciferiani come individui hanno i propri interessi e la propria concezione di ciò che vogliono e di come raggiungere i propri obbiettivi. Man mano che raggiungiamo l’Apoteosi, la convalida e l’affermazione che riflette che sei il dio di te stesso inizia con il modo in cui ti percepisci, la qualità e la focalizzazione dei tuoi pensieri, il tempo, l’energia e le azioni intraprese ogni giorno.

Fallirai, commetterai errori e forse avrai problemi di impulsività o rabbia, ma non esiste la “perfezione”, ma solo l’eccellenza personale.

Dopo aver messo in atto tutto questo processo, per costruire un mondo reale e il potere che possiedi, se tratti gli amici e gli altri membri della società secondo le regole della civile convivenza, i tuoi sensi di colpa diminuiranno e non avrai rimpianti.

Il luciferiano sono potenzialmente molto più equilibrati ed hanno un carattere più forti dei cristiani; quando sei il solo responsabile delle tue azioni non ti servirà inginocchiarti, o andare a messa la domenica per pregare nascondendo i tuoi comportamenti sbagliati della vita: è soltanto un senso di auto-disciplina che ti consentirà di formulare pensieri, pronunciare parole e compiere azioni migliori per la prima volta!

La responsabilità inizia e finisce con l’individuo.

La luce dell’intelletto non è solo ottenere la “conoscenza”, ma anche essere in grado di utilizzarla per scopi significativi.

Se impari qualcosa, applicalo a qualcosa che porti intuizione e potere personale utili ai tuoi obbiettivi, a breve e lungo termine. La saggezza si ottiene dall’esperienza e dall’intuizione acquisita nell’applicazione della conoscenza a un risultato.